Buongiorno, mi chiamo Honoka.
Oggi vi presento una di bellissima cultura italiana.
In Giappone, i clienti si chiamano solo “per i clienti”
Sono nata e cresciuta nel Giappone fino a 18 anni, e avevo creduto che questa mancanza di rispetto e amore è una cosa standard mondiale, ma non lo è.
Nella nostra lingua, i clienti si chiamano solo così, è un grande peccato.
お客様へ (Okyakusama e) significa “per i clienti” quindi le aziende giapponese (e non solo) non vedono i clienti con tanta gentilezza.
In inglese com’è?
In inglese scrivono “Dear Customer(s)”, e “dear” significa “cara, amato, diletto”.
Però secondo me non basta, dovrebbe dire come l’italia.
Gentile cliente, gentile collega, ecc…
Questa è un amore, un atto pieno di amore.
In Italia, gli italiani non è bastato dire solo per i clienti, ma anche la collega!
La mia amata Poste Italiane ha un’applicazione chiamata noi di poste, che significa che “noi che lavoriamo alle poste siamo tutte persone importanti indipendentemente dai loro capi o subordinati e andiamo rispettati.”
Amore per usare “noi” non “io”
Parlare con “noi” invece di “io” è un simbolo di atti d’amore. Perché quando usiamo la parola “noi”, intendiamo sempre che siamo nella stessa posizione di noi stessi. Inoltre, se insisti troppo sull’ “io”, diventerai egocentrico, dittatoriale e inevitabilmente prevenuto. Perseguire gli interessi di una persona è storicamente fallito, in politica o meno.
コメント / Commentare